Arrivata la sentenza di Appello sul processo che vede imputato Vincenzio Garzia per l’omicidio preterintenzionale aggravato Lucia Caiazza. Condannato a 16 anni di reclusione, arriva la condanna definitiva.
Colpevole, secondo i giudici delle Corte di Cassazione, di aver ucciso di botte la donna, 52 anni, deceduta il 15 maggio 2020, durante il lookdown, presso l’ospedale di Frattamaggiore di Napoli. La donna era giunta per le percosse, fatale un colpo all’addome che le aveva provocato un’emorragia interna.
La donna subiva le violenze da anni, ma neve a tutti la verità, anche alle figlie. Al processo però gli amici hanno tutti accusato Garzia.