Christian De Sica ha parlato di Napoli e del presidente Aurelio De Laurentiis. I due hanno avuto un rapporto lavorativo durato decenni infatti l’attore romano è stato per molto tempo protagonista dei cinepanettoni prodotti proprio dal patron del club partenopeo. In merito a questo acquisto De Sica ha voluto dire la sua.
Intervistato da Il Messaggero l’attore ha dichiarato: “Grazie agli incassi dei 32 cinepanettoni che Boldi e io abbiamo interpretato, Aurelio ha potuto comprarsi il Napoli…. In pratica si riferisce all’acquisizione avvenuta nel 2994 quando il produttore pagò 32 milioni di euro per il club azzurro.
Parole dichiarate più colte anche in passato quando a Il Fatto Quotidiano disse: “”Purtroppo in questo Paese quando interpreti una volta il cowboy, poi tutta la vita avrai quella maschera, e così con me; con De Laurentiis firmavo contratti magari di cinque film, e di questi cinque solo tre dovevano essere “panettoni”…”. “Finito il terzo – ha proseguito De Sica – arrivava Aurelio accompagnato da un interrogativo retorico: “Perché vuoi girarne uno drammatico? Non incassiamo una lira”; e poi mi faceva un po’ terra bruciata con gli altri”.
