Raffaella Mennoia ha rilasciato una lunga intervista per il Corriere della Sera in cui ha parlato del suo libro in uscita “Cupido Spostati” ma ha anche raccontato il suo legame con Maria De Filippi e cosa è accaduto nei giorni precedenti alla morte di Maurizio Costanzo.
Raffaella Mennoia parla del rapporto con Maria De Filippi
Storica collaboratrice di Maria De Filippi, la Mennoia è praticamente il suo braccio destro oltre a essere diventata negli anni una sua grande amica. L’abbiamo vista al fianco della conduttrice e del figlio durante i funerali di Maurizio Costanzo, ma anche all’esterno della chiesa e alla camera ardente.
E proprio sulle giornate che hanno preceduto la morte di Costanzo la Mennoia ha raccontato: “Non ho ben capito cosa succedesse in quei giorni, nulla è stato deciso a priori, era semplicemente un assecondare gli eventi, tutto molto spontaneo. Non c’è stato alcun genere di ragionamento. Oltre a me c’erano tante persone del nostro gruppo, ci siamo stretti tutti intorno a lei. Ci siamo messi a servizio di quello che stava succedendo, non come persone che lavorano lì ma come persone che provano un affetto. Se vuoi bene a una persona le stai vicino“
Raffaella ha poi voluto spiegare il forte legame che ha con Maria De Filippi e quanto le sia grata: “Con Maria c’è un legame di amicizia da tanti anni, è la persona che, insieme ad Alberto Silvestri, mi ha insegnato tutto del mio lavoro. È una persona molto esigente ma che rispetta il lavoro degli altri. Da noi, in Fascino, c’è meritocrazia. Fai strada se lavori e ti impegni. Nel mio libro c’è molto del mio lavoro. Parlo di coppie che hanno partecipato al programma, delle loro storie