Un pavimento gelato con temperature da -6 gradi centigradi. Un padre che rischia 25 anni di carcere. Cosa hanno in comune? Una punizione e una tragedia. Il provvedimento preso dal genitore che ha costretto il figlio di 10 anni a dormire a terra nel garage di casa e il piccolo morto di freddo.
La folle tragedia è accaduta a New York nel gennaio del 2020. In questi giorni il caso ha avuto nuovi scenari. Michael Valva, 43 anni, ha costretto il piccolo Thomas a dormire 16 ore sul pavimento gelato. La colpa del piccolo? Essersi bagnato i vestiti.
Non solo, si è scoperto che l’uomo – un poliziotto – insieme alla compagna avrebbero mentito alle autorità. In passato il povero Thomas, affetto da autismo, sarebbe stato più volte vittima delle angherie della coppia.
