Non è di certo la prima volta che veniamo a conoscenza di bei gesti nel mondo del calcio, e del calcio Napoli. Questa volta protagonista è Victor Osimhen. Allo stadio Olimpico, la scorsa domenica, ha aiutato un ragazzo licenziato come steward perché aveva espresso il sogno di conoscerlo. Dopo aver realizzato il gol della vittoria contro la Roma, Osimhen ha infatti incontrato il giovane. Un ragazzo di origini etiopi infatti ha perso il lavoro per fermarsi in una zona dedicata ai calciatori. Proprio per incontrare il suo idolo ha messo a rischio la sua sicurezza, ma il giocatore azzurro non ha potuto osservare senza fare nulla.
Racconta la storia Oma Akatuba, giornalista nigeriano amico del centravanti azzurro. “Aspettavo Victor dopo la partita, in questo luogo dove solo amici, familiari, intimi confidenti e agenti possono accedere. Ho visto questo ragazzo che lavorava come steward, mi ha chiesto chi stessi aspettando, ho detto Osimhen. ‘È il mio idolo’ ha detto, e ha preso rapidamente il telefono per mostrarmi tutte le sue foto. Così mi ha chiesto di realizzare il suo sogno che era incontrarlo e fare una foto con lui. Mentre parlavano si è avvicinata una signora, probabilmente il suo capo, ha chiesto al ragazzo di restituirgli la pettorina e di andarsene. Forse aveva aggirato le regole sedendosi con un giocatore durante il lavoro”.
Osimhen in quel momento ha chiesto alla signora di non licenziarlo, ma lei è andata via, il centravanti non si è fatto scrupoli e ha promesso: qualcuno presto ti contatterà per un lavoro. Già in passato il nigeriano aveva aiutato una ragazza nigeriana senza una gamba che vendeva a acqua ai semafori, comprato una macchina a un sarto che ne aveva bisogno per lavorare e aiutato tante altre persone. E’ proprio il caso di dirlo, un cuore d’oro!