Voce di Napoli | Navigazione

Napoli, il “palazzo della camorra” di via Egiziaca: “Cacciano via le persone, è gestito da esponenti del clan”

Protgonista del programma “Non è l’Arena”, condotto da Massimo Giletti su La 7, è un palazzo di Napoli occupato abusivamente, si tratta del cosiddetto “palazzo della camorra” di  via Egiziaca a Pizzofalcone occupato abusivamente per quasi la totalità degli appartamenti. Per contestualizzare e discutere è presente anche il neodeputato Francesco Emilio Borrelli, insieme ad alcuni occupanti:

“Da anni esponenti di clan gestiscono le abitazioni qui. Ci sono anche esponenti della malavita. E’ stata rubata la casa alla signora Carlotta, professoressa di 90 anni. Le avete sfondato casa per entrare, ma per fortuna siamo intervenuti noi”, denuncia Borrelli. Una delle occupanti, a nome di tutti gli altri, ha risposto: “Non siamo camorristi, vogliamo pagar, vogliamo gli affitti. A qualcuno abbiamo dato soldi e non si sa dove sono andati a finire. Qui non abita nessun esponente dei clan. Lavoriamo tutti, siamo persone perbene”.

Il palazzo della camorra di via Egiziaca a Napoli

Un palazzo di proprietà del Comune di Napoli che dovrebbe prendere soldi per le abitazioni, per darle a chi è in Graduatoria. Persone oneste però non ci possono stare, perché ce ne sono altre. che, secondo quanto riporta il deputato, entrerebbero grazie all’appoggio di clan come il clan Elia e Mazzarella. Il palazzo è del Cinquecento e dentro ci sono ben 97 famiglie in 65 appartamenti. Quasi tutti hanno allacci abusivi a luce e gas. Secondo le indagini della procura di Napoli a “controllare” l’edificio, cioè a gestire l’assegnazione degli appartamenti e riscuotere gli affitti, sarebbero tre famiglie del clan Elia che comanda nella zona del Pallonetto di Santa Lucia.