Ennesima tragedia a Napoli, ancora il lungomare teatro di un altro gravissimo incidente. A pagarne le spese un uomo che mentre portava a spasso il cane è stato investito sulle strisce pedonali.
62enne muore investito a pochi passi dal lungomare di Napoli
Giuseppe Iazzetta, 62 anni, stava attraversando la strada a piazza Sannazzaro, alla incrocio con via Caracciolo, quando una Toyota Yaris che, probabilmente viaggiava a velocità sostenuta, lo ha investito. A raccontare il terribile incidente un familiare rivoltosi al consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli:
“Mio cognato è stato investito in piazza Sannazzaro mentre portava il cane a spasso. È stato ricoverato al Cardarelli in condizioni drammatiche ma non c e l’ha fatta. Aveva 62 anni, lascia due figli e una moglie. I semafori sono lampeggianti in determinati orari e a causa di guidatori incivili e spericolati si rischia la vita in quella zona ogni volta che si attraversa la strada. Se magari avessero funzionato non sarebbe stato investito ma credo sia anche colpa della velocità dell’auto, che dopo l’impatto si è fermata per offrire soccorso, dato che Giuseppe è stato sbalzato per una ventina di metri ed ha battuto forte la testa“.
Il commento di Francesco Borrelli
Il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ha così commentato il tragico incidente: “Da tempo chiediamo misure per contrastare la velocità e che combattano i pirati della strada. Abbiamo chiesto agli uffici tecnici del comune di verificare la condizione dei semafori a Piazza Sannazaro lato via Caracciolo e soprattutto vogliamo dossi anti velocità e controlli a tappeto subito. Purtroppo dalla morte di Elvira Zibro non è cambiato nulla. L’incolumità dei cittadini deve essere una priorità, basta tragedie.
E’ inaccettabile che le determinate strade della nostra città siano utilizzate come piste da corse per automobilisti e motociclisti incoscienti. Quanti morti dobbiamo ancora piangere prima che si intervenga in modo risoluto? Si è aspettato e tollerato troppo”.
IL POST DI FRANCESCO EMILIO BORRELLI

