“Mentre accompagnavo mio fratello in ospedale, mi ha detto il nome dell’uomo che gli ha buttato la benzina addosso e poi gli ha dato fuoco. Ma non il motivo del perché lo abbia fatto“. Intervistato da alcuni media, Biagio spiega che forse erano due le persone che hanno agito lanciando della benzina addosso a Nicola Liguori per poi dargli fuoco.
Dato alle fiamme a Frattamaggiore
Poi la vittima dell’aggressione ha perso i sensi. A scatenare il tutto una lite precedente con un uomo del posto. Nel suo racconto anche i drammatici momenti successivi al fatto con Nicola Liguori ha cercato di togliersi i vestiti di dosso e si è poi trascinato fino all’abitazione della mamma.
Il racconto
Poi il trasporto in ospedale. Ora si trova a Bari “in fin di vita“, per lui “speriamo solo in un miracolo“. Dopo la confidenza raccolta dal fratello, Biagio annuncia che si recherà in commissariato per sporgere denuncia.
L’arresto
Ed è proprio di queste ultime ore la notizia lanciata dalle agenzie di stampa. Fermato il presunto aggressore. Si tratta di Pasquale Pezzella, quel “Pasquale” che la stessa vittima aveva sussurrato al fratello Biagio. Era a casa di un familiare quando la polizia lo ha bloccato.

