La benzina e il suo costo è ormai un problema per tutti e si è alla ricerca disperata di un posto in cui non costi in maniera eccessiva. Già agli inizi del 2022 i prezzi della benzina erano aumentati, ma con la guerra in Ucraina il prezzo del carburante è salito in maniera vertiginosa fino ad arrivare a più di due euro. In quasi tutta l’Italia e a Napoli è diventato ormai complicatissimo fare rifornimento senza spendere cifre blu.
Secondo i dati di marzo 2022 raccolti dall’Osservaprezzi del Mise, a restare sotto questa soglia, riportati dal Mattino, ci sono alcuni distributori dove il costo della benzina è ancora al di sotto dei 2 euro.
1.99 punto Esso di corso Arnaldo Lucci e il distributore E-oil di via Nazionale delle Puglie 220.
I distributori meno cari a Napoli
Ancora a meno la stazione in via Mariano Semmola 26, che vende benzina al prezzo di 1,989 euro al litro. Il distributore Q8 di via Diocleziano 33 a 1,979 euro al litro, quello di Francesco Accardo – marchio Esso – di via Provinciale delle Brecce 132 resta su 1,966. I meno cari sono a 1,950: il distributore Tiber Pianura di corso Duca d’Aosta 25 eroga infatti benzina al prezzo di 1,949. 1,919 è invece il prezzo di Eni di Gi.Sa. s.n.c. di via dell’Epomeo 320. Convenienti sono quelli del Vomero a via Altamura costa 1.899 mentre a via Cilea 1.592.