Era salito con un amico sul tetto della sua ex scuola sembrerebbe per scattarsi una foto, un selfie che però gli è costato la vita. Roberto Frezza, vent’anni, è deceduto nella serata di domenica in seguito ai gravi traumi riportati precipitando nel vuoto. E’ accaduto a Bagno a Rispoli, in provincia di Firenze.
Roberto Frezza precipita nel vuoto e muore
La giovane vittima è precipita dalla tettoia della scala antincendio dell’Isis “Gobetti Volta”, la sua ex scuola. Trasportato d’urgenza in ospedale, le sue condizioni erano apparse subito disperate e purtroppo non ce l’ha fatta. Ascoltato l’amico che era con lui. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, i due ragazzi sarebbero saliti sul tetto per scattare una foto. Il cellulare del ventenne, infatti, è stato ritrovato poco distante dal luogo in cui è precipitato.
L’amico che era con lui agli inquirenti avrebbe detto in lacrime: “Una bravata da pischelli”. Un selfie fatale, Roberto Frezza si era iscritto alla Facoltà di Ingegneria, tutti lo ricordano come un bravo ragazzo. La notizia della sua morte ha sconvolto l’intera comunità, tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno girando sui social da parte dei suoi coetanei, increduli di quanto accaduto.