Voce di Napoli | Navigazione

Post sui social con profilo fake, super latitante stanato in Tunisia: era irreperibile da 11 anni

Era irreperibile da ben 11 anni ma è stato tradito dalla smania per i social. Così i carabinieri questa notte hanno stanato in Tunisia il latitante Gaetano Guarino. Considerato tra i più pericolosi per il ministero dell’Interno, tanto che era stato inserito in quello che un tempo era “l’elenco dei 100”.

L’arresto

Il latitante, arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Napoli, è considerato un broker del narcotraffico. Capo promotore di varie organizzazioni che si occupano di import-export di sostanza stupefacenti. Guarino, infatti, grazie ad una fitta rete di relazioni gestiva gestiva il transito della droga – generalmente eroina – dalla Turchia fino alla provincia di Napoli, passando per la Grecia. La Procura generale presso la Corte di Appello di Napoli, in un provvedimento dello scorso aprile, ha reso esecutiva la condanna a 25 anni di reclusione, per traffico internazionale di stupefacenti e riciclaggio.

La scoperta

A tradire il 57enne è stata la sua smania per i social. I militari dell’Arma, infatti, l’hanno scoperto tramite un profilo che l’uomo aveva creato un profilo. Risalendo  all’analisi delle “amicizie” e dei post pubblicati i carabinieri sono riusciti a tracciarne posizione e spostamenti quotidiani. Al momento Guarino è stato tradotto in un penitenziario tunisino, in attesa del provvedimento di estradizione.