Guardia giurata perde il controllo in strada a Napoli. La segnalazione di un cittadino e il video pubblicato dal Consigliere Borrelli
Sarebbe impazzito mentre era nel traffico, nel centro di Napoli, ha messo la retromarcia ed è partito a grande velocità. A causa dell’avventata manovra ha colpito un’automobile con tre giovani all’interno.
Guardia giurata perde il controllo in strada a Napoli
Se i ragazzi, che hanno fotografato la vettura, non si sarebbero allontanati, gli avrebbe fatto ‘i bichi in petto0 oltre che investirli. Un uomo, pare una guardia giurata, ha perso il controllo. Secondo i giovani che hanno segnalato i fatti e inviato un video al Consigliere Francesco Emilio Borrelli, la persona in questione era in stato di ebbrezza e guidava un’auto con targa straniera.
Guardia giurata perde il controllo in strada a Napoli: il video e il post pubblicati dal Consigliere Borrelli
“Signor Borrelli, volevo segnalarle uno spiacevole caso di cui sono stato protagonista la notte del 20 ottobre mentre mi trovavo a Napoli a via Cesare battisti, difronte al garage carità. Mi trovavo in macchina come passeggero insieme alla mia ragazza e altri 3 amici, fermi in una piccola coda di traffico e ci accorgiamo che una Peugeot 308 improvvisamente retrocedeva ad alta velocità senza preoccuparsi di chi poteva esserci dietro di lui, vani sono stati i tentativi di avviso con il clacson, ci ha procurato un bel danno alla macchina, ma fin qui ci può stare, sbagliare è umano.
È subito sceso dalla vettura una persona tra i 50 e i 60 anni, una guardia giurata in divisa, in visibile stato di ebrezza che ha iniziato ad intimidirci e minacciare, dicendo che se solo fossimo scesi dall’auto ci avrebbe fatto ‘i buchi in petto’. Ciò nonostante scendiamo dall’auto per accertarci delle condizioni di quest’ultima, con parafango completamente a terra tanto da non permetterci nemmeno di accostare.
Le minacce si sono inoltrate per vari minuti ma non sufficienti da permettere l’intervento delle forze dell’ordine, prima che l’indiviso potesse dileguarsi non facendosi mancare l’ultima minaccia, ovvero che ci avrebbe messo sotto con la macchina nel caso in cui non gli avessimo permesso di andare via (detto fatto, dato che ci ha veramente provato).
Abbiamo allertato i vigili, i carabinieri, ci siamo recati in questura, ma ci hanno detto che poco si può fare dato che la macchina dell’individuo era in possesso di una targa polacca. Tralasciando il rimborso per i danni all’auto che non sappiamo se arriverà (siamo ora in contatto con l’assicurazione che ha preso in mano il caso), ci tenevo a far sapere quanto può essere pericolosa una persona del genere, dato che era (quasi) in servizio, in possesso probabilmente di porto d’armi e di conseguenza in possesso di arma da fuoco, totalmente fuori controllo“.