Racconta al sua lunga battaglia, Ludovica Nasti, protagonista de L’amica geniale. Sul red carpe della Mostra del Cinema di Venezia si mostra in tutto il suo splendore. Al suo fianco attori come Alessandro Borghi. Ma lei, la piccola Lila scelta da Saverio Costanzo, splende, nonostante le cicatrici del passato e la lotta contro la leucemia.
Ludovica Nasti e la battaglia contro la leucemia
A cinque anni la bambina di Pozzuoli, provincia di Napoli, ha scoperto la sua battaglia: la leucemia linfoblastica. Il suo ricorso: “Le trasfusioni di sangue che erano diventate trasfusioni di Coca Cola… Oppure sui capelli, quando li ho dovuti tagliare, il nostro motto è stato: ricresceranno più belli, più lunghi, più forti”, spiega nell’ultima intervista rilasciata al Corriere della Sera, in riferimento alla famiglia.
Vera colonna di quei momenti sono stati i genitori. “Mamma è stata la mia colonna: dormiva ogni notte accanto a me su una sedia – afferma – Mia sorella Martina veniva fuori con il mio nipotino Gennaro, che era appena nato, per farmelo vedere, e con mio fratello Lorenzo lanciava in aria le mongolfiere di carta per farmi esprimere un desiderio. Guarire è stato un gioco di squadra”.
Insieme ad Alessandro Borghi è protagonista del nuovo film di Alessandro Celli Mondocane presentato a Venezia, dove la quasi 15enne (li compirà il prossimo 26 settembre) interpreta Sabrina, è contemporaneamente (anche) sul set della seconda stagione di Romulus, serie tv Sky: “Ognuno (di questi ruoli, ndr) – dice – mi ha trasmesso una felicità diversa. In tutti riconosco la mia forza”. Non solo attrice. Ludovica Nasti gioca anche a calcio, in una squadra mista: “Sono attaccante – confida – Sono tesserata con la Campania Puteolana, in una squadra mista: oltre a me c’è un’altra ragazzina. Tra poco riprendono gli allenamenti. Giocare mi libera da tutti i pensieri e mi diverte molto”.