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Vanessa, uccisa dall’ex, l’amica racconta come è accaduto: “L’ha presa per i capelli e le ha sparato in faccia”

Non si trova pace per l’omicidio di Vanessa Zappalà, uccisa a sangue freddo dall’ex, Antonino Sciuto, che poi si è suicidato. Un’amica della vittima, che ha assistito al femminicidio, ha raccontato gli ultimi momenti di vita della catanese. “L’ha presa per i capelli e ha iniziato a spararle per sette volte”.

Il racconto di Ylenia: l’amica di Vanessa che ha assistito al delitto

Vanessa, come riporta il Corriere della Sera, è morta davanti agli occhi dell’amica Ylenia e dei due ragazzi con i quali stava passeggiando sul lungomare di Aci Trezza. La ragazza, rimasta ferita, ha raccontato nel dettaglio: “Antonino è arrivato con la macchina e quando Vanessa se n’è accorta gli ha detto “vattene via perché chiamo il maresciallo”. Ci siamo allontanati e lui ci ha inseguito a piedi”.

Il piano di Antonino era quello di eliminare Vanessa. Nell’auto che aveva preso a noleggio per commettere il folle omicidio sono starti ritrovati 28 proiettili calibro 7.65.  Il padre di Vanessa, Carmelo Zappalà, l’aveva detto chiaro agli investigatori di Catania che quel ragazzo perseguitava sua figlia. In un verbale, lo scorso giugno, aveva dichiarato: “Circa 15 giorni fa io e mia figlia siamo andati a San Giovanni la Punta a casa di Antonino Sciuto, sperando di mettere fine a questa storia. C’erano anche i suoi genitori”.

Sciuto, dopo denunce varie, era stato arrestato e messo ai domiciliari su richiesta dalla Procura. Il magistrato però  aveva ritenuto gli arresti una pena esagerata e l’aveva quindi liberato, disponendo il semplice divieto di avvicinamento. Questo ha permesso all’uomo di uccidere Vanessa.

Vanessa, uccisa dall'ex, l'amica racconta come è accaduto: "L'ha presa per i capelli e le ha sparato in faccia"