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Nino D’Angelo torna a Napoli giovedì 24 giugno per riabbracciare i suoi fan

Nino D’Angelo torna finalmente a Napoli per un’esibizione live. La notizia è stata data dallo stesso cantante che ha pubblicato l’invito ricevuto dall’Associazione Primavera – Comune di Napoli per l’inaugurazione del murale di Jorit a lui dedicato. La cerimonia si terrà nel quartiere di San Pietro e Patierno dove si trova l’opera dello street artist napoletano.

Nino D’Angelo torna a Napoli giovedì 24 giugno

C’è già tanta attesa per l’evento. Nino D’Angelo incontrerà i suoi fan giovedì 24 giugno alle ore 17 davanti al murale, assieme a lui ci sarà chiaramente Jorit che gli ha dedicato quest’opera straordinaria. “Attenzione! Giovedì 24 giugno dalle ore 17 sarò’ a San Pietro a Patierno insieme all’artista Jorit ad ammirare e inaugurare il Murale che mi ha dedicato. Ecco l’invito..Un abbraccio a tutti e buona giornata”, queste le parole di Nino.

Il maestro, che ha compiuto nella giornata di lunedì 64 anni, non ha spiegato se per l’occasione si esibirà anche. Ma con Nino D’Angelo le soprese non mancano mai, dunque, potrebbe decidere di cantare alcune delle sue canzoni più celebri. L’artista napoletano tornerà nel suo quartiere di nascita, un momento che per lui sarà davvero emozionante.

Nino D’Angelo inaugura il suo murale con Jorit

Jorit ha voluto omaggiare Nino D’Angelo dedicandogli uno dei suoi celebri murale e la scelta non poteva che ricadere sul quartiere in cui è nato uno dei maestri più amati della musica napoletana. Il post di Nino ha ricevuto moltissimi like e commenti, tanti fan hanno detto che non potranno mancare a un appuntamento tanto importante.

Quando D’Angelo ha saputo che Jorit avrebbe dipinto un murale con il suo volto, ha commentato così la notizia: Non ci posso credere, ho le lacrime agli occhi. Il grande artista Jorit, che ha disegnato i volti di tanti eroi del nostro tempo in tutto il mondo, farà un murale dedicato a me proprio a San Pietro a Patierno, quartiere dove sono nato. Questo soprattutto grazie ai miei concittadini che, ancora una volta, mi hanno voluto dimostrare il loro affetto. Sono stato sempre fiero di rappresentare questa gente che ha fatto dei propri sentimenti la sua grande ricchezza. Qui ho imparato che la fratellanza non è solo una parola, ma capire il bisogno di chi attorno a te vive male e ho abbracciato la comunità, quella vera, che mi ha insegnato l’importanza del vivere insieme, nel bene e nel male. L’adattarsi, il sapere di essere il migliore e accettare di non arrivare mai primo e che noi non saremo mai NOI ma solo quello che gli “altri” vogliono che siamo. Il tempo che mi rimane mi piacerebbe spenderlo per costruire un esercito di intelligenze affinché anche gli ignoranti capiscano che la cultura è come l’aria: un diritto di tutti“.

Il post di Nino D’Angelo