Voce di Napoli | Navigazione

Caso Grillo: le risate e i gesti dopo la violenza di gruppo: “Sei un deficiente, non ho parole”

Intercettazioni nella caserma dei carabinieri di Genova Quarto risalgono al 1 settembre 2019. Una scena videoregistrata, il ragazzo è Edoardo Capitta. Nei loro brogliacci i carabinieri scriveranno poi: “Edo dice (alla madre, ndr) che lui non è normale e non sa come il suo fisico potrebbe reagire a una cosa del genere”. Scrivono poi: “Quando dalla finestra della sala d’attesa la madre ed Edo vedono che sono giunti in caserma anche Ciro Grillo e Francesco Corsiglia, Edo li saluta facendo il gesto delle manette e la madre gli dice di non fare lo stupido e di non ridere”.

Ciro Grillo (il figlio del garante del Movimento 5 Stelle) e i suoi amici Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria sono sotto accusa per la presunta violenza sessuale di gruppo nella casa di vacanza in Sardegna. E quel primo settembre è per tutti la data della prima convocazione in caserma dopo il sequestro dei telefonini, il 29 di agosto.

Quando Ciro entra nella sala d’attesa dice agli altri che «in questi giorni non dobbiamo né vederci né frequentarci anche se non abbiamo nulla da nascondere». A quel punto «la madre suggerisce di parlare di altro», dice il documento che riassume l’intercettazione, «per esempio dell’università». L’uomo che ha accompagnato Corsiglia, suo zio, comincia invece «a parlare della partita del Genoa mentre Ciro dice che andrà a nuotare e poi parlano di libri», sintetizzano i carabinieri.

Dopo quel «parliamo d’altro» Ciro ritorna alla carica chiacchierando con gli amici e la madre — Parvin Tadjik — gli dice: «Sei veramente uno stupido, stai zitto». Così quando di nuovo «Ciro ride e scherza la madre gli dice: “Sei un deficiente, non ho parole… siete tre bambini e non capite…”». I brogliacci svelano che Parvin Tadjik, «commenta con la madre di Edoardo di aver visto il profilo Instagram della ragazza che ha denunciato». Dice che «mi sono tranquillizzata perché dai post che ha pubblicato dopo l’episodio mi pare serena».

Vittima che sarebbe uscita “zoppicando”, dice Capitta a un amico secondo quanto riferisce La Stampa.