Il ragazzo era stato ferito gravemente lo scorso aprile davanti al padre, muore dopo più di un mese di agonia
Gianluca Coppola non ce l’ha fatta, il suo cuore ha smesso di battere questa notte all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove era ricoverato da più di un mese. Il giovane di 27 anni, originario di Casoria, era stato colpito a fuoco in un agguato in viale Europa, lo scorso 8 aprile.
E’ morto Gianluca Coppola
Le sue condizioni erano apparse da subito disperate, lottava tra la vita e la morte e, secondo quanto confermato dai carabinieri, purtroppo non ce l’ha fatta. Ad assistere al suo ferimento è stato il padre, che in quei terribili istanti si trovava con il figlio. Aveva raccontato di aver visto un giovane che improvvisamente era sceso dallo scooter e aveva colpito il figlio. I carabinieri che erano giunti sul posto avevano trovato cinque bossoli 7,65. Il papà del ragazzo, prima che l’autore dell’agguato fosse arrestato, aveva lanciato diversi appelli affinché il responsabile del ferimento di Gianluca venisse fermato: “Chi sa parli“.
Si costituisce l’autore dell’agguato a Gianluca Coppola
A un paio di settimane dall’agguato di Gianluca Coppola il responsabile si è costituito in caserma dai Carabinieri di Casoria. Si tratta di Antonio Felli, per lui la Procura di Napoli ha emesso un decreto di fermo per tentato omicidio volontario e per detenzione e porto abusivo d’arma da fuoco, reati aggravati dai motivi abbietti e futili e dal metodo mafioso. L’autore ha detto ai militari di essersi subito liberato dell’arma. Dalle indagini era emerso che i motivi dell’agguato fossero passionali. Sembrerebbe che dopo una lite violenta, Felli abbia seguito Gianluca, colpendolo mentre rientrava a casa con il padre.