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La gelosia e lei voleva lasciarlo, perché Antonio Boccia ha sparato alla moglie Annamaria Ascolese

Perché Antonio Boccia ha sparato alla moglie Annamaria Ascolese. La pazza gelosia e possessività. Forse lei voleva lasciarlo

Annamaria Ascolese, 49 anni, si trova ricoverata in ospedale. Le sue condizioni sono molto gravi. La donna sta lottando tra la vita e la morte dopo che il marito, Antonio Boccia, 56 anni, le ha sparato diversi colpi d’arma da fuoco.

La tragedia è andata in scena ieri, in casa loro. Siamo a Marino, località in provincia di Roma. Antonio e Annamaria avevano litigato. Una delle tante liti che ha caratterizzato la loro storia. Ma questa volta l’epilogo è stato drammatico.

Perché Antonio Boccia ha sparato alla moglie Annamaria Ascolese

Annamaria ha provato a fuggire, cercando persino una via di fuga dal balcone dell’appartamento. Antonio l’ha inseguita, poi ha impugnato la pistola d’ordinanza e ha fatto fuoco. Poi ha puntato l’arma verso sé stesso e si è tolto la vita.

Annamaria e Antonio erano entrambi campani, originari di Sarno, località in provincia di Salerno. La coppia ha due figli di 21 e 28 anni. Secondo quanto riportato da Roma Today il loro era un amore malato, fatto di gelosia e possessività.

Antonio avrebbe instaurato una relazione morbosa rispetto alla moglie e quest’ultima sarebbe stata pronta a lasciarlo. E proprio lo spettro del divorzio potrebbe aver scatenato la furia violenta dell’uomo.

Perché Antonio Boccia ha sparato alla moglie Annamaria Ascolese