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Blitz in una piazza di spaccio ai Quartieri Spagnoli: arrestati zii e nonna di Ugo Russo

Blitz dei Falchi della Squadra Mobile Quartieri Spagnoli. Arrestati Patrizia De Luca e Gennaro e Pasquale Mancini, madre e figli di 65, 48 e 47 anni, rispettivamente zii e nonna di Ugo Russo il baby rapinatore morto durante un tentativo di furto a Santa Lucia.

Ieri pomeriggio i Falchi, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno predisposto mirati servizi di osservazione in salita Paradiso, all’ angolo con vico Rosario a Portamedina, dove hanno notato due persone che hanno consegnato un involucro in cambio di denaro ad un ragazzo che si è allontanato velocemente.

Poco dopo è giunto un altro giovane che, dopo aver ricevuto un involucro in cambio di denaro da un altro individuo, accortosi della presenza dei poliziotti, si è dato alla fuga ma, dopo un breve inseguimento, è stato raggiunto e bloccato in salita Paradiso e trovato in possesso di 2 involucri contenenti un grammo circa di cocaina; inoltre, i poliziotti hanno fermato i tre spacciatori trovandoli in possesso di 60 euro.

I due uomini e la donna, con già precedenti, sono stati arrestati per spaccio di sostanza stupefacente, mentre l’acquirente è stato sanzionato amministrativamente per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.

Il consigliere di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, ha commentato l’arresto dei familiari del 15enne morto, sulla sua pagina Facebook: “Tutti i nodi stanno venendo al pettine. Intanto il murale, gli altarini e l’omaggio indegno a Santa Lucia non sono stati ancora rimossi”.

“Fanno bene le forze dell’ordine a continuare la battaglia serrata contro chi spaccia e porta avanti attività criminali. Tutti i nodi stanno venendo al pettine. Vorremmo ricordare alla città e in particolare a coloro che hanno omaggiato pubblicamente la storia di questo ragazzo omettendo l’attività delinquenziale della famiglia, l’assalto all’ospedale Pellegrini e gli spari contro la caserma dei Carabinieri Pastrengo sempre ad opera di amici e parenti di Ugo Russo che lo spaccio e il furto non saranno mai considerati la normalità da parte nostra. Intanto il murale, gli altarini e l’omaggio indegno a Santa Lucia non sono stati ancora rimossi e questo è un messaggio pessimo per i napoletani perbene. Per questo chiediamo al Prefetto un intervento risoluto anche in questa vicenda” ha concluso il consigliere regionale.
Blitz in una piazza di spaccio ai Quartieri Spagnoli: arrestati zii e nonna di Ugo Russo