Ci sarebbe una lite dietro alla tragica morte di Alisha, una ragazza di 14 anni in Val d’Oise, a nord ovest di Parigi, il cui corpo senza vita e pieno di lividi è stato ritrovato nella Senna. Da tempo la giovane era vittima di bullismo da parte di due suoi compagni di classe e pare che la sera del 6 marzo l’hanno picchiata selvaggiamente, prima di sbarazzarsi del cadavere.
Francia, 14enne ritrovata morta nel fiume: uccisa dai compagni classe per delle foto hard
Secondo i primi esami sarebbe morta per asfissia, annegata, poiché ancora viva ma tramortita quando è finita in acqua. Un omicidio che ha sconvolto la Francia. I due presunti assassini infatti avrebbero preso di mira la 14enne poco dopo l’inizio dell’anno scolastico.
In un primo momento Alisha avrebbe iniziato una relazione amorosa con uno dei due ragazzi terminata poco dopo, lui avrebbe a quel punto scelto di frequentare un’altra ragazza, anche lei finita in manette per l’omicidio della 14enne.
Il litigio
A quanto risulta dalle prime ricostruzioni, sarebbe stata la madre del ragazzo 15enne ad aver chiamato la polizia, segnalando che il figlio e un’altra ragazza avevano “colpito” e spinto nel fiume una loro compagna di classe. Alla stessa ora circa, la madre della vittima ne ha denunciato la scomparsa. Dopo la chiamata, però, i due giovani sono fuggiti di casa, e non sono più stati rintracciati fino alle 02 del mattino, quando la polizia è riuscita a localizzarli a casa di un loro amico e li ha presi in custodia per l’uccisione della compagna.
Poi c’è l’hackeraggio dell’account Snapchat della vittima: da quell’intrusione sarebbero state sottratte delle foto intime di Alisha, in particolare una in biancheria intima poi condivisa online, particolare che avrebbe fatto litigare violentemente la stessa vittima con la 15enne arrestata.