Fabrizio Corona non vuole tornare in carcere, l’ex re dei paparazzi rischia di dover tornare al regime detentivo per scontare la sua pena. Aveva ricevuto nove mesi di affidamento in prova ai servizi sociali, che gli erano stati concessi e poi revocati per diverse violazioni.
Perché Corona rischia di tornare in carcere
E’ un Corona preoccupato quello che scrive una lunga lettera ai giudici, chiedendo scusa e spiegando che i reati di cui è colpevole sono stati commessi molti anni fa. Eppure per il procuratore generale Antonio Lamanna, le continue violazioni sono il segnale che non ci sia la reale volontà di curarsi. L’ex re dei paparazzi, infatti, starebbe scontando gli arresti domiciliari anche per seguire un percorso terapeutico di recupero. Contrario a queste affermazioni il legale di Corona Ivano Chiesa, secondo cui il suo assistito starebbe seguendo un percorso di recupero. La difesa ha inoltre sottolineato come il timore di Corona sia quello di allontanarsi dal figlio Carlos.
Ma le continue ospitate in tv e i ripetuti sfoghi sui social non convincerebbero il pg. Per l’avvocato Chiesa rimandare in carcere Corona sarebbe “un sacrilegio”. Corona ai giudici del Tribunale di Soverglianza ha letto parte della lettera condivisa sui social: “Sono vecchio, i reati li ho commessi 15 anni fa e durante la notte ho i flashback come i reduci del Vietnam” Sono vecchio – aggiunge – non sono e non sarò più quello di prima. Non sono un criminale“. Ora si attende la decisione dei giudici.

