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Nuovo Dpcm, stop a spostamenti tra regioni, istituite tutte le zone rosse: cosa cambia

La firma del terzo Dpcm arriverà domani lunedì 2 novembre, dopo che il premier Giuseppe Conte avrà riferito al Parlamento sulle nuove restrizioni urgenti dopo la serie di bollettini degli ultimi giorni dalla Protezione civile sull’andamento dei contagi di Coronavirus. Fondamentale la riunione di questa mattina con Comuni e Regioni per decidere sullo stop tra una regione e l’altra.

L’obiettivo di Palazzo Chigi è evitare con il ritorno del lockdown nazionale come accaduto la scorsa primavera. Bisognerà individuare le zone rosse da isolare su base provinciale, come suggerito dagli esperti del Cts sulla base dei livelli di rischio. Lo scontro con le Regioni si riaffaccia, sicuramente sarà complicato intervenire tra governatori e sindaci, decidere su eventuali nuovi orari per le attività commerciali e l’organizzazione della didattica a distanza nelle scuole.

Le novità del nuovo Dpcm

stop agli spostamenti tra regioni, se non per motivi di lavoro o necessità legate a salute e rientro al proprio domicilio, in generale per comprovate esigenze;
chiusura dei centri commerciali nei weekend;
coprifuoco su tutta Italia dalle 20, anticipando quindi l’orario fissato oggi in alcune regioni alle 23 in altre a mezzanotte;
Didattica a distanza dal 75% al 100% per tutti gli studenti delle scuole superiori e le università, possibile il coinvolgimento anche per le terze medie.

Quali sono le zone rosse

A indicare la via è il report settimanale dell’Iss che registra l’indice Rt per le singole regioni. Sono 11 al momento quelle con il fattore di rischio più alto (cioè con l’indice Rt oltre 1,5), dove i contagi sono considerati fuori controllo. Tra queste Lombardia (2,09), Piemonte (2,16), Bolzano (1,96). Nella lista ci sono anche Puglia, Emilia-Romagna e Liguria, con il Lazio e la Campania a ridosso della soglia di allerta. Per questo le città candidate alle chiusura risultano innanzitutto Milano e Torino, ma potrebbero rientrare anche Genova, Bari e Napoli.