Bambino ingerisce monetina ma viene rifiutato al Pronto Soccorso. A raccontare cosa sarebbe accaduto all’ospedale Maresca di Torre del Greco è stato un utente su uno dei gruppi social legati al comune vesuviano. Il presidio è diventato una struttura ricettiva Covid-19. Proprio nella serata di sabato l’Unità di Crisi della Regione Campania ha diramato una nota agli ospedali in cui si invitava a liberare i posti letto per fare spazio a pazienti affetti da Coronavirus.
Cosa è accaduto a Torre del Greco, la denuncia sui social
Secondo la testimonianza, pare che un bambino è stato accompagnato dai genitori al pronto soccorso dell’ospedale Maresca dopo aver ingerito una monetina. Una volta arrivati, però, i medici avrebbero spiegato che il presidio non poteva accogliere il piccolo paziente perché dedicato ai pazienti Covid e avrebbe quindi chiesto loro di rivolgersi a un’altra struttura.
Così, sempre secondo quanto racconta l’utente, i genitori avrebbero accompagnato il bambino all’ospedale Castellammare di Stabia dove è stato soccorso e medicato. Questo il racconto: “Quanto accaduto qualche ora fa Al Maresca deve far riflettere tutta la nostra comunità:un bambino, arrivato per aver ingerito una monetina, è stato respinto poiché ormai il Maresca è stato convertito esclusivamente in punto Covid19. Tale famiglia ha provveduto con mezzi propri a recarsi all’ospedale di Castellammare ..Questi sono scenari da terzo mondo veramente . Gravissimo che una città di oltre 80mila anime non abbia un ospedale funzionante e a norma“. Tanti i commenti di indignazione rispetto a quanto accaduto.

