Si terrà domani, mercoledì 16 settembre, alle ore 11,00, presso lo Spazio Comunale Piazza Forcella in via Vicaria Vecchia 23, la Conferenza stampa organizzata da Psichiatria Democratica e Medicina Democratica. Durante la Conferenza le associazioni proponenti insieme a tutte le tante altre che hanno condiviso l’appello, presenteranno la loro proposta in nove punti, che persegue l’obiettivo di rilanciare la Salute Mentale in Campania. Nell’ occasione verrà rinnovato l’invito a tutti i candidati politici, che partecipano alle imminenti elezioni regionali del 20 e 21 settembre, di sottoscrivere la proposta attraverso un impegno pubblico, che li vincoli a realizzarla in maniera compiuta, in modo che la Salute Mentale risulti centrale nella prossima Legislatura Regionale. Le Associazioni chiedono a tutti i candidati di sottoscrivere un pubblico impegno per rilanciare la Salute mentale in Campania. Viene rivolto, dunque, un invito ai candidati alla carica di Presidente ed a quella di Consigliere della Regione Campania perché si impegnino a rilanciare i Servizi di Salute Mentale territoriali, progressivamente depauperati nel corso degli anni di risorse economiche e di personale, risorse indispensabili per la costruzione di percorsi di inclusione sociale, sottoscrivendo, sin da ora, il seguente pubblico impegno:
1) Investire in Salute Mentale il 5% del bilancio della Sanità regionale attraverso un piano per la Salute Mentale di comunità teso ad un pieno rilancio delle pratiche territoriali;
2) Sviluppare pratiche abitative per piccoli gruppi di utenti (gruppi appartamento, case supportate gestite con l’utenza etc.) in ragione degli straordinari risultati ottenuti laddove sono state concretizzate e così rigettare qualsivoglia concentrazione manicomiale pubblica o privata che siano;
3) Promuovere politiche per le attività domiciliari attraverso le prestazioni offerte da tecnici della riabilitazione psichiatrica ed educatori sociali, volti a realizzare programmi individuali a favore di utenti ad alto carico, supervisionati e coordinati dagli operatori del CSM;
4) Promuovere l’inserimento di utenti nel mondo produttivo attraverso un “Patto regionale per il lavoro” promosso dalla Regione Campania e che coinvolga le associazioni di artigiani, industriali, enti locali,il mondo della cooperazione, al fine di garantire una continuità e una diversificazione delle offerte;
5) Potenziare i Centri di Salute Mentale ( numero adeguato di personale e risorse per attività sociali) e gestione della crisi in ambito territoriale, attraverso l’attivazione dei Centro-crisi;
6) Adeguare il numero dei posti letto presso i Servizi di Diagnosi e Cura nelle cinque provincie,sufficienti a garantire una adeguata risposta alla cosiddetta urgenza in ambito ospedaliero,in stretta connessione con il territorio;
7) Dotare la Regione di un Ufficio per la Salute Mentale in grado di favorire il pieno ed uniforme sviluppo del programma concordato e verificato di volta in volta, con le diverse articolazioni funzionali delle AASSLL e con i rappresentati delle Associazioni attive in Campania;
8) Dare vita ad interventi differenziati di salute mentale a favore di fasce di popolazioni a rischio (giovani, anziani, detenuti, immigrati);
9) Rilanciare la centralità dei Centri Diurni di riabilitazione attraverso programmi di riabilitazione personalizzati indispensabili all’integrazione sociale degli utenti .
primi firmatari. (Le associazioni che hanno sottoscritto la richiesta sono Psichiatria Democratica; Medicina Democratica; Airsam; Magistratura Democratica, sez. Napoli; Cittadinanzattiva Campania; Federconsumatori Campania;
Associazione territoriale Mammut, Napoli
Associazione Vivi Quartiere, Napoli;
Associazione Chi rom e..chi no;
La Kumpania impresa sociale;
Circolo La Gru, Scampia; Associazione culturale Civico 1; Associazione Psich’è;
L’Uomo e il Legno, coop. sociale;
Associazione Humanitas Community;)