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Jerry Calà inaugura l’estate con un nuovo singolo: “Presto a Napoli per ballare insieme al ritmo di “Un metro indietro”

Jerry Calà, l’eterno bambino della televisione italiana, affronta il post lockdown con tutta la carica e l’energia che da sempre lo contraddistinguono. Da poco ha spento 69 candeline e ha deciso di regalarsi per l’occasione una nuova avventura nel mondo della musica. Qualche giorno fa è uscito il suo singolo “Un metro indietro”, una risposta ironica al difficile momento legato alla pandemia di Covid-19.

Il nuovo singolo “Un metro indietro”

Un brano simpatico, dai ritmi latino-americani che nasce per fa ballare tutti e rendere l’estate 2020 più allegra dopo la lunga quarantena che ha obbligato tutti gli Italiani a stare in casa.
Il singolo già spopola in radio ed è disponibile sulle piattaforme streaming e digital download.
Jerry, in un’intervista a VocediNapoli.it, ha raccontato come ha vissuto il lungo periodo di quarantena dal quale è nata l’ispirazione per il suo singolo. “Durante il lockdown sono stato molto male, ho bisogno del contatto con la gente e mi mancava il mio pubblico. Sono abituato a girare l’Italia con più di 100 spettacoli in giro per l’Italia e l’idea di restare bloccato tra quattro mura ha spronato la mia creatività. Ho iniziato con dei video a condividere i miei momenti in quarantena, alcune parodie su Covid per esorcizzare il momento di clausura. Poi li poi postati sui canali social e ho sentito che attraverso questi video potevo mantenere il contatto con le persone. Il pubblico, anche se virtualmente, mi ha aiutato a stare su. L’idea di una canzone era nell’aria, mi ha accompagnato per tutta la quarantena dandomi carica ed energia, alla fine mi sono detto: proviamo!”.

Spettacoli sospesi a causa del Covid

Purtroppo la precaria situazione del mondo dello spettacolo non permette al comico di portare in giro il suo singolo come avrebbe voluto. Il piacere di ballare con il suo pubblico dovrà aspettare. Jerry infatti ha parlato anche del mondo dello spettacolo, il primo a chiudere a causa del Covid. “Il mondo dello spettacolo è stato il primo a chiudere e sarà pure l’ultimo a riaprire. Purtroppo è stato un po’ dimenticato. Ci sono tante persone che lavorano dietro le quinte dello spettacolo che stanno vivendo grandi difficoltà. Spettacoli annullati che spero riprenderanno presto”.

La voglia di tornare a Napoli al più presto

“Spero di poter venire presto a Napoli per ballare insieme a tutti i napoletani al ritmo di “Un metro indietro”. Purtroppo manco in città da prima del lockdown e in questo periodo dell’anno è tra le città più belle, mi piacerebbe tornarci”. In attesa quindi di rivederlo in città sarà possibile godersi la sua musica e la sua verve grazie al singlo che si prepara a diventare una delle canzoni più ballate dell’Estate.

Il ricordo di Bud Spencer, caro amico e collega

Jerry, durante l’intervista ha ricordato anche un caro amico e collega napoletano, Bud Spencer, venuto a mancare 4 anni fa. ” Mi avrebbe fatto piacere ballare con Bud sulle note del nuovo singolo. Lavorare con Bud Spencer è sttao un onore, mi ha insegnato tanto. Era un tipo semplice, proprio come me. Lui mi ha dato il coraggio di staccarmi definitivamente dal gruppo, con il quale lavoravo prima. Grazie a lui ho preso delle scelte importanti per la mia carriera. Mi sconsigliarono di fare Bomber, io non ascoltai nessuno: Bud era da sempre un mio mito e andai di corsa. Che uomo. Mi insegnò l’ABC del cinema”.

IL VIDEO DEL SINGOLO: