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L’audio di Marco Vannini la sera in cui è stato ucciso: “Ti prego basta, mi fai male”

E’ stato il programma Quarto Grado a ricostruire l’audio di Marco Vannini, le parole dette la sera in cui è stato ucciso. Un gruppo di esperti ha ripulito la telefonata di Antonio Ciontoli al 118 e da lì sono riusciti a decifrare quanto detto dal giovane.

Ricostruito l’audio di Marcano Vannini dopo il ferimento

Ti prego basta, mi fai male, portami il telefono“, queste le parole che si ascoltano. Marco poi si sarebbe rivolto alla fidanzata Martina e le ha detto: “Dov’è il telefono? Portamelo, portami il telefono, mi fa male il braccio”. Questi i terribili attimi che hanno preceduto la morte di Vannini.

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L’8 luglio ci sarà il processo d’appello per i Ciontoli, la Cassazione aveva accettato il ricorso per ripeterlo. Adesso, però, questa telefonata potrebbe cambiare lo scenario e essere utilizzata come una prova di quanto accaduto quel 17 maggio del 2005.

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