Caos e tensioni nelle ex palazzine della Cirio dove è scoppiato un focolaio. Per ora i tamponi positivi sono 29 su circa 600 analizzati
Non solo le fughe di molte persone scappate per andare a lavorare nei campi, ora scoppia il caos anche tra i residenti italiani. Stiamo parlando del complesso residenziale delle ex palazzine Cirio a Mondragone (località in provincia di Caserta).
La zona è balzata all’onore delle cronache per l’esplosione di un focolaio da coronavirus. Questo ha costretto il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ad istituire una zona rossa fino al prossimo 30 giugno.
Rivolta a Mondragone
Questo ha scatenato la reazione degli altri residenti che oggi sono scesi in strada per protestare. “Fateci uscire!“, questo l’urlo di donne e uomini gridato alle forze dell’ordine e a Sindaco Virgilio Pacifico. Le autorità stanno facendo di tutto per riportare alla calma la situazione.
Per ora, dopo i primi test effettuati, sono risultati positivi 29 tamponi su circa 600 analizzati. Le persone positive sono quasi tutte di nazionalità bulgara ma tra esse vi è anche una donna italiana.
