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Uccide il fratello a coltellate, il dolore di una mamma vedova che ha già perso un figlio

La tragedia in via Catullo a Pozzuoli nel noto rione Toiano

I soldi e la droga. Sarebbero questi i motivi che avrebbero scatenato la furiosa lite tra Rosario e Filippo Lucignano, fratelli rispettivamente di 44 e 53 anni. Al culmine del litigio il maggiore ha ucciso con un coltello da cucina il fratello minore.

I fatti sono accaduti a Pozzuoli, in via Catullo, nel noto rione Toiano. Come riportato da Pozzuoli 21, la famiglia Lucignano è stata già segnata dal dolore. Il padre e un altro fratello deceduti in passato, con quest’ultimo vittima di un incidente stradale.

I FATTI –

All’arrivo della Polizia si è consegnato agli agenti ed ha confessato l’omicidio. Ad uccidere Rosario Lucignano, 44 anni, è stato il fratello Filippo, 53 anni. L’assassinio è stato commesso al culmine di una violenta lite.

Come riportato da Il Mattino, la madre di entrambi ha assistito alla tragica scena. I motivi del litigio sono sconosciuti ma non sembrerebbero particolarmente importanti. La vicenda è avvenuta questa notte in via Catullo nel rione Toiano.

Gli agenti, una volta giunti sul posto, hanno efettuato i normali accertamenti del caso. I poliziotti hanno trovato anche l’arma del delitto: un coltello da cucina. Ora, sulla salma della vittima sarà eseguita l’autopsia. Filippo Lucignano, invece, è stato arrestato e condotto presso il carcere di Poggioreale.

Uccide il fratello a coltellate, il dolore di una mamma vedova che ha già perso un figlio
foto da Pozzuoli21