Sanzioni amministrative per un totale di 344mila euro sono state notificate a un uomo e una donna, rispettivamente di 45 e 32 anni, per l’intestazione fittizia di 633 veicoli, alcuni dei quali usati dalla criminalità. E’ l’esito di un’indagine della Polizia stradale di Napoli, in collaborazione con la Sezione Polizia stradale di Rimini.
LE INDAGINI
Le indagini sono nate da un controllo sul conducente di una Fiat Panda il 20 novembre scorso sulla Tangenziale di Napoli: l’uomo, solito eludere il pedaggio, ha dichiarato di aver acquistato l’auto circa due anni prima da S.S., titolare di una società di vendita di auto usate a Castel Volturno, in provincia di Caserta. Dalle indagini è emerso che S.S., in concorso con altre persone, aveva creato la società F.F. srl, con sede a Vercelli, al fine di intestare fittiziamente veicoli, sottoscrivendo gli atti al posto di R.L., pregiudicato di Torre Annunziata di 43 anni con residenza a Rimini, formale amministratore della stessa.
I PASSAGGI DI PROPRIETA`
I passaggi di proprietà venivano invece formalizzati presso un’agenzia pratiche auto con sede a Qualiano, dove una dipendente certificava atti di vendita con la consapevolezza della falsità della sottoscrizione effettuata da S.S. a nome di R.L. amministratore della società. Da accertamenti sulla banca dati della Motorizzazione civile è emerso che la società era in realtà intestataria fittizia di ben 633 veicoli: l’amministratore è stato quindi sanzionato per ogni veicolo intestato, per un importo complessivo di 344.352 euro, con la cancellazione d’ufficio dal Pubblico registro automobilistico dell’intera flotta veicolare. Gli eventuali conducenti di tali veicoli, al momento di un controllo di Polizia, subiranno il sequestro del veicolo ai fini della confisca e il ritiro della carta di circolazione.