Voce di Napoli | Navigazione

Napoli, Arturo Ferrara morto a causa del Coronavirus, l’ultima lettera della moglie

Si chiamava Arturo Ferrara l’uomo di 67 anni deceduto nella giornata di venerdì all’ospedale Cotugno di Napoli, dove era ricoverato per aver contratto il Coronavirus. E’ una vittima del virus che sta mettendo in ginocchio l’Italia. Abitava con la famiglia in via Petrarca ed era un uomo molto amato e stimato da tutti. Lascia la moglie e due figlie.

La morte di Arturo Ferrara ha lasciato attonite le tante persone che lo conoscevano e lo ricordano come un buon uomo. Tra tutti i messaggi che in queste ore sono comparsi sui social a colpire di più è la lettera della moglie.

LEGGI ANCHE: UN’ALTRA SCOPERTA DA NAPOLI, POSSIBILE CURA PER CONTAGIATI

Il messaggio della moglie di Arturo Ferrara

Poche parole cariche di dolore: “Ecco Nunu’,…. trovo un poco di forza per parlare di te amore mio, del nostro incontro, il 29 aprile 76 mi dicesti con la tua innata semplicità… Nunu vorrei mettere la mia A vicino alla tua N… la mia fragorosa risata, fu una risposta affermativa. Ebbe inizio la nostra vita assieme  Conservo tutto nel cuore, i momenti di felicità, quelli di una grande lotta culminata con il premio più grande che la vita ci abbia potuto fare Claudia Ferrara Federica Ferrara. Hai avuto una vita felice, con i tuoi grandi amori, hai avuto una sorella Suor Speranza che ti ama, fratelli acquisiti che sono stati riferimenti di grande amore Carlo Longobardi Fortuna Longobardi Salvatore Longobardi. Oggi mi fa felice leggere tante meravigliose parole che ti hanno dedicato, si ripetono rispetto, stima, bontà, amore, è questa la più grande eredità che potevi lasciarci  Ti amo Arturino”. In tanti si stanno stringendo in queste ore al cordoglio della famiglia Ferrara per questa tragica scomparsa.  

arturo ferrara