Un neonato è risultato positivo al Coronavirus nell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. A confermarlo è il direttore della Terapia Intesiva, dove è ricoverato il piccolo, Luca Lorini, che ha spiegato come siamo dinanzi a un caso raro.
L’ha confermato anche l’assessore al Welfare della regione Lombardia, Giulio Gallera, durante una conferenza stampa: “È arrivato al Papa Giovanni con un sintomo alle vie respiratorie, è ricoverato in Patologia neonatale, in isolamento, ma respira autonomamente. È sotto osservazione, si tratta di un bambino molto piccolo, ma non è in una situazione particolarmente difficile”.
LEGGI ANCHE – Coronavirus, il bollettino di De Luca
La prognosi del bambino è riservata a scopo precauzionale, ma i sanitari hanno comunicato come il paziente non sia intubato e respiri solo, dunque, senza il supporto di alcun macchinario. Inizialmente si era diffusa la notizia che si trattasse di una femminuccia, ma in realtà è un neonato.
LEGGI ANCHE – Coronavirus, lo sciopero degli avvocati
I sanitari hanno precisato che è molto raro per i bambini contrarre il Coronavirus: “L’eta’ più critica è quella degli over 65. I bambini affetti da coronavirus sono rarissimi. Abbiamo evidenziato, e la medicina stessa lo sta facendo, che i bambini hanno una maggiore capacità di guarire rispetto ai malati anziani. I polmoni dei bambini hanno una maggiore capacità di recupero, molto meglio degli adulti”, questa la spiegazione dell’ospedale.