Voce di Napoli | Navigazione

Omicidio Luca Sacchi, giudizio immediato per i 6 indagati, parla il padre: “Schifo per Anastasiya”

I sei indagati nell’inchiesta sull’omicidio di Luca Sacchi andranno tutti a giudizio immediato, la richiesta della Procura di Roma è stata accettata. Due sono gli autori materiali dell’aggressione, Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, poi ci sono Anastasiya Klymenyc, fidanzata di Luca e Giovanni Princi, coinvolti, invece, nel tentato acquisto di stupefacenti. Infine ci sono Marcello De Propris e suo padre, accusati rispettivamente di concorso in omicidio e detenzione di droga.

Il padre di Luca Sacchi ha subito commentato la decisione del giudice, augurandosi l’ergastolo per chi ha commesso materialmente l’omicidio, ma ha parole anche per Anastasya, da lui accusata di avere una responsabilità morale nella morte di Luca. In un’intervista per Il Messaggero ha detto: “E poi c’è chi, per la morte di mio figlio, ha una responsabilità morale. Quella persona è Anastasiya che si è portava via Luca e ha permesso che accadesse tutto questo”.

LEGGI ANCHE: LA DISPERAZIONE DI ANASTASIYA 

Si domanda anche se la ragazza avrà il coraggio di guardarlo in faccia il giorno del processo: “Adesso voglio andare al processo e vedere se avrà il coraggio di guardarmi negli occhi Voglio vederli in faccia gli assassini di Luca, per me sono tutti uguali“. Anastasiya era stata accolta in casa Sacchi come una figlia, ma adesso spiega il padre di Luca, prova per lei: “Schifo. Se prima era una figlia, e poi non abbiamo capito il perché dei suoi comportamenti, adesso, dopo aver letto come trattava Luca, mi rendo conto che non ha nemmeno un briciolo di dignità. Oltre al fatto che gli ha scavato la fossa“.

Omicidio Luca Sacchi, giudizio immediato per i 6 indagati, parla il padre: "Schifo per Anastasiya"