La raccolta fondi degli "angeli di Napoli" per i clochard ed i bambini meno fortunati della città
Poco più di un anno fa, durante una comunissima cena tra amiche, Martina Conte e Viviana Setola, si rendono conto di essere troppo poco impegnate nel sociale e per i poveri della loro città, Napoli. Così, decidono di iniziare una raccolta fondi tra amici e parenti al fine di devolvere il ricavato ai più bisognosi, in occasione del Natale.
“Natale solidale nasce dall’idea di un gruppo di amici, intenzionati a fare del bene a chi è meno fortunato, inizialmente non avevamo una direzione chiara di ciò che sarebbe stato e di cosa avremmo fatto ” dichiara Martina, giovane ideatrice del progetto no-profit.
Le ragazze pensavano di ricavarne non più di 200 euro, eppure quanto è accaduto ha dello straordinario: la raccolta fondi si è estesa a dismisura, con contributi arrivati non solo da tutta Italia (Genova, Bologna, Milano), ma addirittura da oltreoceano (USA). “Pensavamo di raccogliere un centinaio di euro tra noi per donare coperte ai clochard ma l’evento si è esteso così velocemente e così a macchia d’olio che in pochissimi giorni abbiamo superato già mille euro” afferma l’insegnante ventisettenne.
Dato il successo della raccolta, che ha superato ogni aspettativa, Martina e la sua migliore amica Viviana, decidono di strutturare un programma preciso, suddiviso in giorni. Riunite a casa dei genitori di una delle due, dopo aver fatto una lauta spesa col ricavato della raccolta fondi, cucinano quattro varietà di pasta (per un totale di settanta pasti e circa duecento panini con formaggi e affettati), prendono del latte caldo, caffè e armate di borse termiche, con l’aiuto spontaneo di altri ragazzi (tutti tra i venti ed i trent’anni), iniziano la distribuzione ai clochard in varie zone del napoletano, dalla Galleria Umberto alla Stazione Centrale, dalla Villa Comunale ad altre aree di Mergellina.
Questo gruppo di amici dal cuore grande, non si è occupato di distribuire solo cibo, ma anche guanti, cappelli, coperte, sciarpe. I soldi rimanenti, sono stati devoluti alla “Casa dei Cristallini“, che rappresenta da più di dieci anni il punto di riferimento per molte famiglie del Rione Sanità, che accoglie più di cinquanta fra bambini e ragazzi, in un percorso di crescita e di sostegno scolastico e formativo. Altro ente a beneficiare dell’iniziativa è stata l’ONLUS “La Tenda“.
A quanto ci riferisce Martina Conte: “I soldi erano comunque più di quanto ci aspettassimo e abbiamo avuto la possibilità di fare cesti di Natale per famiglie di Forcella e della Sanità e donato spesa, merendine, vestiti a due associazioni delle zone a rischio di Napoli“.
Dato il successo, il calore, la bontà e l’aiuto ricevuto da molti lo scorso anno, per quest’anno il gruppo di giovani amici vuole fare ancora di più e, lanciando l’hashtag “#piusiamomeglioe“, si prefigge l’obbiettivo di entrare negli ospedali (nello specifico ad “Oncologia Pediatrica” o “Infettologia” del Policlinico), al fine di aiutare quei bambini per cui, purtroppo, Natale è un giorno uguale agli altri, e renderlo unico e speciale.
Sempre più spesso, i giovani di oggi vengono accostati ad un modo di vivere superficiale, ignaro dei reali problemi che attanagliano la società, eppure questo gruppo di amici è la riprova di quanto sia fasulla o qualunquista questa visione. Molti sono i ragazzi che si accostano alle problematiche sociali ed ambientali odierne (Greta thunberg ne è la prova vivente), e cercano di prendere in mano le redini di un mondo marcio lasciatogli dai loro predecessori.
Questi “angeli” sono l’orgoglio di Napoli e di quella “napoletanità” bella, sana e generosa che tanto ci contraddistingue nel mondo, del resto, come ha affermato Wim Wenders “gli angeli dei nostri tempi sono tutti coloro che si interessano agli altri prima di interessarsi a se stessi“.
Per tutte le info riguardanti la raccolta, potrete informarvi sulla pagina facebook dell evento “Natale Solidale“.