Un video contro gli stereotipi. Negli Usa si studia la città partenopea
In occasione dell’evento “Immagini in viaggio: partenza e arrivo alla Città di Partenope“, oggi alla Camera, organizzato da Città di Partenope, movimento cittadino del pubblicitario Claudio Agrelli nato per promuovere il senso civico e, attraverso questo, diffondere l’immagine positiva della città, lo stesso Agrelli ha annunciato che il video prodotto a completamento della collezione dei cinque volumi “Partenope – Another way to see Naples” che raccontano il lato positivo di Napoli, “è stato spontaneamente adottato dall’AP Program negli Stati Uniti, che ne ha richiesto licenza di utilizzo per la pubblicazione di un corso di italiano per l’accesso al College”.
“Il testo sarà letto e studiato da circa 3 milioni di studenti americani nelle scuole superiori, distribuiti in 22 mila istituti che sostengono gli esami di Advanced Placement“.
Vivere a Napoli
Il video, dal titolo “Vivere a Napoli”, negli anni scorsi è diventato virale sui social, totalizzando oltre un milione di visualizzazioni. I libri fotografici Partenope, ha ricordato Agrelli, nascono per “diffondere un’immagine meno stereotipata della città di Napoli e dei napoletani.
Abbiamo cercato storie positive, raccogliendo le testimonianze di cinquanta tra imprenditori, professionisti e personaggi dello sport e dello spettacolo. Queste storie si pongono l’obiettivo di incentivare i giovani a restare a Napoli e costruire qui il loro futuro; e perché no, anche di favorire l’incoming di giovani di altre città”.
L’imprenditore Paolo Scudieri, simbolo della grande industria in cui Napoli diventa protagonista, ha commentato: “L’iniziativa di Città di Partenope è encomiabile perché parlare di Napoli sempre in termini negativi non traccia né il potenziale né la realtà che la città esprime nelle sue persone ed iniziative. Soprattutto i giovani del Sud vengono continuamente maltrattati dalle statistiche che molte volte li dipingono come fannulloni: noi sul campo vediamo una realtà completamente differente”.
Per il professionista Alessandro Paone, che ritornato a Napoli ha fondato una importante realtà nel settore giuslavoristico, “l’obiettivo è mettere a sistema le migliori forze della città per fare in modo che i nostri giovani migliori ritornino a Napoli e aumentino la qualità di tutto il servizio di consulenza. Per avere uno sviluppo concreto del territorio, occorre che il settore dei servizi cresca e in questo senso la partecipazione dei neo laureati è una componente essenziale”.
IL VIDEO
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