Voce di Napoli | Navigazione

Genitori di una bambina aggrediscono dottoressa, il paziente che era con lei scappa per la paura

100 aggressioni nei confronti del personale medico sanitario a Napoli. E’ questo il record che è stato raggiunto con l’ennesima violenza, avvenuta all’ospedale Santo Bono, nei confronti di una dottoressa, che è stata malmenata e attaccata verbalmente dai genitori di una bambina mentre visitava un altro piccolo paziente. A denunciare l’accaduto è stata l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate che ha raccontato cosa è avvenuto all’interno della struttura.

Una famiglia era arrivata presso l’ospedale napoletano con la figlia di 15 mesi che aveva una vite di un orecchino inclusa all’interno del lobo. La dottoressa di guardia in otorino ha visitato la piccola paziente e le ha applicato un anestetico, poi ha spiegato ai genitori che prima avrebbe provato un’estrazione in ambulatorio, se non fosse riuscita avrebbero proceduto con un piccolo intervento in sala operatoria.

I genitori, con la loro bambina, sono stati accompagnati nella sala d’attesa per aspettare l’eventuale fuoriuscita del corpo estraneo, che è avvenuta dopo poco, probabilmente per qualche movimento della piccola. E’ in questo momento che i familiari si sono diretti dalla dottoressa, che intanto visitava un altro bambino, aggredendola e malmenandola, perché secondo loro incompetente. La vittima ha riportato ecchimosi sul volto e sul collo e le sono stati tirati i capelli, medicata ha ricevuto una prognosi di dieci giorni, mentre il piccolo paziente, spaventatosi della violenza, è scappato piangendo.

Gli aggressori hanno anche distrutto alcuni oggetti all’interno dell’ospedale. Quando la gli agenti di polizia sono giunti sul posto i genitori erano scappati con la bambina.

Il post di Nessuno Tocchi Ippocrate