Ha suscitato molte critiche la decisione del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, di chiudere per due giorni le scuole cittadine a causa dell’allerta meteo Arancione diramata dalla Protezione Civile.
Dopo la chiusura di martedì, l’ordinanza è stata prorogata anche nella giornata di mercoledì, in cui erano previsti violenti temporali e forti venti. Sono stati soprattutto i genitori a criticare questa decisione, in molti ritengono che se si fosse fatta una buona manutenzione agli edifici e al verde cittadino quando il tempo ancora lo consentiva, oggi non bisognerebbe ricorrere alla chiusura delle scuole per motivi di sicurezza. C’è anche chi, invece, ha ironizzato sul lavoro delle insegnanti, che “grazie a queste ordinanze speciali” avrebbero più vacanze.
Deve essere stata soprattutto quest’accusa a suscitare la reazione di un’insegnante di una scuola di Secondigliano che ha pubblicato un post su Facebook rivolto a tutti coloro che hanno criticato la scelta del sindaco di Napoli di chiudere le scuole. La persona ha allegato anche alcune foto di classi di scuole di Napoli distrutte da eventi atmosferici, a causa, come lei spiega, di una scarsa manutenzione.
L’insegnante ha sottolineato che nel capoluogo campano le scuole non sono sicure, motivo per cui, quando le condizioni meteo sono avverse, la decisione di chiuderle per sicurezza è necessaria. Ha, poi, illustrato che la condizione strutturale degli istituti scolastici della città dovrebbe essere un fatto grave e che, a detta sua, nessun altro ufficio pubblico versa in simili condizioni. Lo sfogo ha ricevuto molti like e commenti di altre insegnanti che si sono trovati d’accordo con lei, in tanti hanno condiviso il post che in poco tempo è diventato virale.