Porta la moglie al pronto soccorso dopo averle probabilmente rotto il setto nasale provocandole anche una ferita lacero-contusa al cuoio capelluto. Al personale addetto al triage dell’Ospedale del Mare la coppia riferisce che si è trattato di un caduta accidentale, un rituale per nascondere e non denunciare casi di violenza domestica.
L’episodio degenera poco dopo l’arrivo al pronto soccorso, avvenuto intorno alla mezzanotte. La paziente viene suturata e medicata, mentre il marito continua a chiedere con insistenza al medico le condizioni dell’addome della moglie (“L’addome come sta?”. La circostanza insospettisce il professionista il quale suppone che le ferite riportate non fossero state provocate da una banale caduta ma probabilmente da un episodio di violenza.
L’insistenza del congiunto in pochi secondi sfocia in rabbia e l’energumeno inizia a sfasciare tutto ciò che ha a portata di mano mettendo in pericolo anche l’incolumità dei degenti che sostavano a pochi centimetri da lui.
“Sono stati allertati i carabinieri – denuncia “Nessuno Tocchi Ippocrate” – e si procederà per “interruzione di pubblico servizio”.
