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Scontro Insigne-Ancelotti, Raiola interviene: “Impara la lezione”

La gara di Torino in programma domenica alle 18 contro la formazione di Walter Mazzarri per mettere tutto alle spalle e spegnere le polemiche. E’ quello che si augurano i tifosi del Napoli e, probabilmente, lo stesso Aurelio De Laurentiis dopo lo scontro tra Carlo Ancelotti e il capitano Lorenzo Insigne, spedito in tribuna nella gara di Champions League contro il Genk.

Una esclusione eccellente che nella giornata di ieri ha provocato reazioni a catena, in primis della famiglia Inisgne, che ha ricordato ad Ancelotti i dati statistici del giocatore azzurro. Per il fratello maggiore Antonio, con una lunga militanza nei campionati dilettantistici, il tecnico emiliano non avrebbe il coraggio di dire la verità. L’espressione “poco brillante” utilizzata dall’allenatore per giustificare il mancato inserimento nell’undici titolare di Insigne è stata smentita dalla famiglia di quest’ultimo con i numeri: Lorenzo ogni 63 minuti va in rete o manda in gol qualche compagno di squadra.

Una situazione “caldissima” che solo il campo potrà far rientrare. E in questa direzione sarebbe intervenuto l’agente del numero 24 azzurro. Stando a quanto riferisce Il Mattino, a fare da pompiere ci ha pensato il potentissimo procuratore che gestisce Lorenzo. “Lo ha tranquillizzato e gli ha fatto capire che quella di Ancelotti è stata solo una lezione per il futuro e che tra lui e l’allenatore non ci devono essere attriti o frizioni”.

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