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Ruba corda che protegge nido di tartarughe: “Se ce la chiedevi te la regalavamo…”

Un ladro ha rubato la scorsa notte la corda che delimita un nido di tartarughe caretta caretta ad Ascea in provincia di Salerno. La notizia, diffusa dai volontari che prestano assistenza alle schiuse di questa particolare specie in via di estinzione, è segno di inciviltà e mancanza di sensibilità verso un argomento che dovrebbe essere cura e preoccupazione di chiunque.

Infatti queste tartarughe, che per fortuna proliferano sempre di più sulle nostre spiagge e in particolare quelle del Cilento, sono inserite nello stato di conservazione come “vulnerabili“, quindi nel primo step della “minaccia” che poi, con i successivi passaggi, potrebbe portare alla scomparsa definitiva.

E’ grande, quindi, l’amarezza dei volontari che come al solito non si scompongono e, anzi, con un post su Facebook colgono l’occasione per sensibilizzare anche chi, come il ladro della scorsa notte, compie dei gesti senza senso come questo.

“Vorremmo dire alla persona che, prima che montassimo il presidio al nido di Ascea, ha rubato la corda di recinzione facendoci trovare solo i pali, che se avesse aspettato il nostro arrivo e ce l’avesse chiesta, la corda gliel’avremmo regalata“. Sono queste le parole dei volontari nei confronti di chi, con questo furto, ha attentato alla vita di decine di piccole tartarughe.