Reagisce agli insulti razzisti di un avversario e viene espulso dall’arbitro. Ha dell’incredibile quanto accaduto oggi nel girone A di Promozione campana durante la gara tra Montesarchio e Aquile Nere di Caserta.
Così come riporta SportCasertano.it, l’esterno offensivo delle Aquile Nere di Caserta, Ndiaye, è stato allontanato dal campo per aver reagito agli insulti razzisti di un avversario. “Non è possibile tollerare e lasciar passare fenomeni di razzismo, in qualunque contesto accadano, men che meno nello sport, che deve essere un veicolo di integrazione e riscatto. Il calcio, con il suo folto esercito di appassionati, deve essere portatore di messaggi positivi e costruttivi. E’ uno spettacolo che va ben oltre la palla dietro la quale corrono 22 giocatori. E’ tanto di più in termini di riferimento per migliaia di tifosi. E questo gli arbitri dovrebbero essere in grado di percepirlo. Il direttore di gara venga deferito dall’AIA”. Lo hanno detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi e Gianni Simioli, speaker radiofonico.
“E’ inaccettabile, proseguono Borrelli e Simioli, pensare di poter insultare qualcuno per il colore della pelle. Razzismo equivale a ignoranza, dunque va combattuta. Deferire l’arbitro della partita Montesarchio – Aquile Nere di Caserta sarebbe un segnale importantissimo”.