Voce di Napoli | Navigazione

“Ha un tumore e non facevano nulla”, lo strazio della moglie di un detenuto di Poggioreale

Un grave malore curato male, assenza di farmaci e mala sanità. Topi nelle sale colloqui e mancanza di acqua: l'inferno delle carceri

Si chiama Achille Esposito ed è detenuto dal 3 dicembre del 2018 presso il carcere di Poggioreale. Da tempo accusava gravi malori che gli avevano provocato una forte tosse e degli svenimenti. A causa di uno di questi, un giorno è cascato al suolo rompendosi un sopracciglio.

Poi è scattato il ricovero presso l’ospedale Cardarelli dove i medici gli hanno diagnosticato un tumore maligno. Il brutto male ha intaccato un polmone causando una mancanza di ossigeno nel sangue. Il tutto è stato segnalato dalla moglie del detenuto in una lettera indirizzata all’attivista Pietro Ioia.

Quest’ultimo, che con la sua associazione Ex DON (Ex Detenuti organizzati) si batte per i diritti dei reclusi, ha denunciato il tutto pubblicando il documento sui social (dopo aver postato su Facebook un’altra lettera a lui indirizzata e speditagli proprio da Esposito).

Per questo motivo è scattato un altro caso di mala sanità in carcere. La donna ha scritto che al marito gli venivano somministrati farmaci senza alcun criterio che avrebbero potuto aggravare le condizioni di salute dell’uomo.

Ma la situazione interna ai penitenziari è sempre più allarmante. Non solo sovraffollamento e mancanza di farmaci ma anche condizioni igienico-sanitarie precarie. Sempre Ioia ha denunciato la presenza di topi all’interno delle sale colloqui del carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Inoltre, l’attivista ha pubblicato la lettera ricevuta da un detenuto del carcere di Bellizzi Irpino dove è segnalata la chiusura dell’acqua in diversi momenti della giornata. Un’inferno di disumanità, ecco cosa sono le carceri italiane. Alla faccia della nostra Costituzione.

LA LETTERA DELLA MOGLIE DI ACHILLE ESPOSITO –

La straziante lettera della compagna di Achille Esposito, spero che molto presto scatti la denuncia contro la malasanità del mostro di cemento, a sabato pomeriggio

LA LETTERA DI ACHILLE ESPOSITO –

Achille Esposito e ricoverato al caldarelli (piantonato) per un tumore in stato avanzato e la sua compagna deve elemosinare per vederlo una ora alla settimana, non c’è più pietà per gli ultimi“.

L’INFERNO DI BELLIZZI IRPINO –

Bellizzi irpino, un vero e proprio lagher“.