L’incubo è davvero finito. Da ieri la piccola Noemi, ferita nel tentato agguato in piazza Nazionale lo scorso 3 maggio, ha lasciato la rianimazione dell’ospedale Santobono. Ora è ricoverata nel reparto di riabilitazione in una stanza dove possono stare anche la mamma e il papà.
La notizia ha reso felici proprio tutti, Noemi che potrà contare sulle attenzioni di mamma e papà e i genitori che potranno vedere i miglioramento della figlia e starle finalmente sempre accanto. La riabilitazione è lunga perché la ferita causata dal proiettile che le ha trapassato i polmoni ha causato danni importanti che, grazie alla bravura di tutti i medici dell’ospedale Santobono di Napoli, sono stati eliminati. Il percorso per la guarigione completa è ancora lungo perché la piccola dovrà indossare un corsetto speciale che le consentirà di non avvertire dolori alla vertebra ferita una volta che si rimetterà in piedi e comincerà a camminare.
I DETTAGLI DELL’AGGUATO: GLI ARRESTI
Ieri l’ennesima tac di controllo ha evidenziato i miglioramenti che hanno fatto prendere ai medici la decisione di spostarla dalla rianimazione. Già da alcuni giorni la piccola Noemi respira da sola senza la necessità di ricorrere all’ossigeno e si alimenta da sola.