Voce di Napoli | Navigazione

Strade killer, due incidenti con omissione di soccorso. La maestra Silvana lotta tra la vita e la morte: “Nessuno ha visto niente”

Non solo l’incidente drammatico via Diocleziano nel quartiere Fuorigrotta dove nella notte tra sabato e domenica è morto un ragazzo di 21 anni mentre la fidanzata, 20 anni, è ricoverata in condizioni estremamente gravi all’ospedale Carderelli di Napoli. Negli ultimi giorni si sono verificati altri due incidenti nella zona flegrea di Napoli, tra i quartieri Bagnoli e Fuorigrotta. Due sinistri con omissione di soccorso.

Il primo, quello più grave, è avvenuto mercoledì scorso, 15 maggio, intorno alle 18.30 tra via Amedeo Maiuri e via Silio Italico a Bagnoli. A riportare la peggio una donna, insegnante all’asilo nido “Guido Rossa” di viale della Liberazione, travolta da un’auto pirata nei pressi di un contenitore del vetro. La notizia è stata diffusa nel gruppo Facebook “Bagnoli 80124” e confermata successivamente da polizia e polizia municipale.

La donna, conosciuta nel quartiere come “la maestra Silvana“, è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli: è in coma farmacologico dopo essere stata operata alla testa in seguito a un esteso edema cerebrale. Ha riportato inoltre varie fratture ossee. La denuncia è stata sporta dai familiari al commissariato Arenella presente nella zona ospedaliera e sul caso sono in corso le indagini degli agenti del commissariato di Bagnoli, a caccia di testimonianze utili per identificare l’auto e l’uomo alla guida che non si è fermato per prestare soccorso. Si cercano telecamere presenti nella zona per intercettare la vettura del pirata durante la sua fuga per le strade del quartiere.

Diversi gli appelli lanciati sui social dai residenti di Bagnoli: “Chi c’era parli, si faccia avanti“. Una donna racconta che, nonostante la pioggia, subito dopo l’incidente intorno alla maestra Silvana c’erano “almeno 6-7 persone e alcuni automobilisti si sono fermati per sollecitare i soccorsi che per più di mezz’ora non arrivavano”. La strada dunque non era deserta e qualcuno potrebbe aver memorizzato alcuni dettagli che potrebbero rivelarsi fondamentali nelle indagini.

Un’altra mamma racconta il dramma che sta vivendo in questo momento la famiglia della signora Silvana: “Siamo tutti in pena, la figlia tra l’altro dovrebbe sposarsi a giugno, lei era tutta presa dai preparativi. Fino a pochi giorni fa aveva in braccio i nostri neonati e ora è tra la vita e la morte. Vi chiedo se qualcuno avesse visto qualcosa e potesse aiutarci a identificare il responsabile o se questa persona avesse deciso dopo la paura iniziale di fare la cosa giusta”.

IL SECONDO INCIDENTE – Un altro incidente è avvenuto lunedì 20 maggio a poca distanza da via Diocleziano. Nei pressi di piazzale Tecchio infatti un’auto si è scontrata con un motorino sul quale viaggiavano due ragazzi. Un impatto violento che ha visto l’uomo alla guida della vettura allontanarsi rapidamente senza sincerarsi delle condizioni di due giovani. Quest’ultimi hanno riportato alcune fratture ma le loro condizioni non sarebbero gravi. Sull’episodio sono in corso le indagini della sezione Infortunistica della polizia municipale di Napoli, diretta dal capitano Antonio Muriano. Accertamenti in corso, anche con le telecamere di videosorveglianza, per risalire al secondo pirata della strada.