Cr7 come Simeone, il centrale difensivo attore come Bonucci e quel finale che poteva essere diverso
Quando la Juventus vince ci sono sempre polemiche. In realtà, in merito alla sfida vinta ieri dai bianconeri, ci sarebbe poco da dire. I ragazzi di Massimiliano Allegri hanno giocato una grande partita meritando la vittoria in remuntada e conquistando i quarti di finale di Champions League.
Ci saranno rimasti male tutti coloro che prima del match avevano dati già per sconfitti i bianconeri. Tuttavia, ci sono stati alcuni episodi dubbi e poco considerati dai media a causa del grande entusiasmo che ha inondato l’ambiente della Vecchia Signora.
Prima il gesto di Cristiano Ronaldo in stile Simeone. Il fuoriclasse portoghese ha dimostrato di valere tutti i soldi che la Juventus ha speso per lui, trascinandola con una fantastica tripletta. Peccato che poi si è lasciato andare facendo il gesto che all’andata aveva fatto il Cholo.
Poi è arrivato il turno di Giorgio Chiellini, nel mirino di molti giornalisti perché come Leonardo Bonucci (nella prima gara di Madrid) è stato protagonista di due belle sceneggiate, prima con l’ex compagno Alvaro Morata e nel finale in occasione di un rigore dubbio.
Proprio in merito a questo tiro dal dischetto che avrebbe ovviamente cambiato le sorti della partita e delle due squadre, ci sono state molte discussioni. Alla fine è andata così, la Juventus ha comunque stra meritato e l’Atletico non è proprio sceso in campo. Ma a vincere è stato anche il solito e famoso “Stile Juve“.

