Il ministero della Cultura ucraino ha inserito Al Bano nella lista delle persone ritenute una minaccia alla sicurezza nazionale. Il vantante e Romina Power si esibiscono ancora in Russia perché divennero molto popolari negli anni ’80 e ’90. Le autorità ucraine però non hanno spiegato il motivo per cui considerano le personalità dello spettacolo presenti in lista come una minaccia.
Il cantante di Cellino San Marco ha ricevuto la visita di Steffelli e, in merito alla notizia u si difende e replica alle accuse. “Indagherò perché voglio voglio sapere a cosa si riferisce questo encomio che mi hanno donato dall’Ucraina. Non sarà piaciuto il mio canto, ma allora perché il Presidente mi ha chiamato per cantare?”.
Una vera e propria questione di Stato quella di Albano Carrisi. Secondo il governo di Kiev, il cantate di Cellino sarebbe molto amico di Putin, Presidente della Federazione Russa, e per questo definito “minaccia per lo Stato“. Delle accuse davvero forti per Al Bano che si è definito: “Cantante di pace. Non sono un terrorista. L’uniche bombe che uso sono quelle degli acuti della mia voce“.