E’ morto Antonio Megalizzi, il 28enne italiano colpito da un proiettile durante l’attacco al mercatino di Natale di Strasburgo martedì 11 dicembre. Lo apprende l’Ansa da fonti francesi. Sale a 5 il numero delle vittime dell’attentato terroristico. Il giovane giornalista italiano non ce l’ha fatta. Era stato gravemente ferito da un proiettile alla testa e le sue condizioni sono apparse sin da subito disperate.
E’ stato operato alla testa per cercare di estrarre il proiettile che però aveva già raggiunto la colonna, alla base del cranio, vicino alla spina dorsale, rendendo inutile il tentativo dei medici. Era in coma irreversibile.
Il 28enne, originario di Trento, era impegnato al Parlamento Europeo per Europhonica, un progetto radio legato al mondo universitario. Era arrivato a Strasburgo domenica scorsa per seguire l’assemblea plenaria dell’Europarlamento. Dopo l’università a Verona si era specializzato in studi internazionali all’università di Trento e stava seguendo un master sulle istituzioni europee.
Collaborava da anni con vari media trentini: sede Rai regionale, il quotidiano online “La voce del Trentino”, Radio 80 Forever Young di Rovereto dove era direttore artistico. “È una notizia che ci rattrista molto. Un pensiero di grande affetto e molto commosso va alla sua ragazza, ci dobbiamo unire tutti in questo dolore”, commenta il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa dopo il Consiglio Ue. Lo ricorda anche il vicepremier e ministro dell’interno Matteo Salvini.’Una preghiera per Antonio Megalizzi, l’impegno che non si muoia più così”.
