E’ un momento magico per Francesco Malapena, tenore di fama internazionale di cui vi abbiamo già ampiamente parlato raccontando la sua storia (clicca qui per leggere). Lo scorso 17 settembre è stato tra i protagonisti, a Varsavia, della “Petite Messe Solennelle”, composizione sacra di Gioacchino Rossini datata 1863 che molti considerano il testamento spirituale del grande Maestro che la definì l’opera un “peccato di vecchiaia”. L’evento, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura, diretto magistralmente da Roberto Cincotta, si è svolto nella carmelitana Chiesa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria e Santa nell’ambito delle celebrazioni rossiniane a 150 anni dalla morte del grande compositore. Con la direzione di Massimilano Caldi, Francesco Malapena si è esibito con il soprano Marta Boberska, il mezzo-soprano Izabela Kopeć e il baritono Robert Gierlach, insieme al coro da camera “Ad Libitum” condotto da Izabella Zielecka-Panek. Un successo nazionale seguito dalla tv di Stato polacca.
Il 22 settembre, invece, Francesco Malapena si è esibito con “I Cantori di Posillipo”, diretti da Gaetano Raiola, a Cava de’ Tirreni nello spettacolo “La Canzone Napoletana, Storia, Passione e Musica di una Città”. L’evento sosteneva l’acquisto di arredi e attrezzature per il nuovo centro dell’associazione “La nostra famiglia”. Tanti i brani eseguiti come “Mandulinata a Napoli” e “La Danza” (tarantella napoletana, di Rossini). Ovazione del pubblico per Malapena: “Meravigliosa voce”, tutti in piedi.
IL RITORNO IN POLONIA – In occasione del XX° anniversario dei Giorni d’Arte – Debica 2018, il 7 ottobre si è tenuto il concerto di Gala basato sui successi della musica internazionale, un viaggio attraverso le città più importanti del mondo con i nuovi arrangiamenti del compositore Martin Mirowski. Come si legge sui giornali polacchi “ospite di pregio il grande tenore italiano Francesco Malapena, con lui Catherine Mirowska, Michalak (basso-baritono), e Lydian Nadhaswaram (pianista) con l’orchestra Film Harmony diretta dallo stesso Martin Mirowski, con solisti Tomasz Mirowski (violino) e Piotr Łukaszczyk al piano. Francesco Malapena ha eseguito “Amapola”, “Torna a Surriento”, “Chitarra romana”, “What a wonderful world”, “Quizas, quizas, quizas” e “Granada”.
LA TOURNEE A TAIWAN – In questi giorni Francesco Malapena è in tour in Cina (10 concerti) con la TocaFierro band di Fabrizio Fierro, figlio dell’indimenticabile Aurelio, che esegue brani della tradizione italiana. Pubblico in estasi per tutti gli artisti made in Naples a partire dallo stesso Fierro, e bellissimo il duetto tra la cantante Junco Matsumoto e Malapena che ha eseguito un popolare brano cinese.
PROSSIMI CONCERTI – Francesco Malapena sarà ancora protagonista con “I cantori di Posillipo” il prossimo 9 novembre, poi sarà di scena a Roma il 20 dicembre insieme al baritono Juan Possidente, il soprano Eleonora Arpaise ed al mezzosoprano Beatrice Amato in un concerto natalizio che sarà replicato il 22 ed il 23 a Napoli. A Capodanno, invece, è in programma un concerto ad Ischia ed in primavera il tenore napoletano volerà ancora una volta ad Orlando dove si esibirà con il mezzosoprano Rossana Rinaldi e con l’orchestra Villages Philarmonic diretta dal maestro Pasquale Valerio nell’auditorium della stessa orchestra che ospita ben duemila spettatori.