Il presidente ha rilasciato queste dichiarazioni in occasione dell'incontro con i tifosi insieme ad Ancelotti ed Insigne
Cavani si, Cavani No? È questo il mood dei tifosi del Napoli durante le ultime settimane. Giorni di fuoco per l’ambiente azzurro da quando è iniziato il ritiro della squadra partenopea agli ordini del nuovo allenatore Carlo Ancelotti.
Così dopo la prima conferenza stampa ufficiale del tecnico, ecco un’altra ghiotta occasione per i tifosi napoletani. Infatti, si è tenuto un incontro pubblico insieme ai supporters azzurri dove hanno partecipato il presidente Aurelio De Laurentiis, Ancelotti e Lorenzo Insigne.
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È stata l’occasione per chiarire ancora meglio strategie e prospettiva della SSC Napoli pronta ad iniziare il nuovo ciclo targato Carletto. Tra gag e battute, immancabile la domanda sul mercato con protagonista proprio il Matador. Ecco la riposta di ADL.
“Cavani mi deve chiamare, deve ridursi lo stipendio e deve creare le condizioni con il Psg“, queste le parole di De Laurentiis impregnate della goliardia che spesso ha contraddistinto il patron azzurro. Quest’ultimo come al solitoè stato molto vulcanico tanto da avere un piccolo scontro con un tifoso molto critico.
Ansotti dal canto suo ha sottolineato di essere un allenatore “aziendalista” e a chi gli chiedeva della partita persa in albergo dal Napoli a Firenze ha risposto: “C’è chi era avanti 3-0 all’intervallo e ha perso una finale di Champions”.
Poi un siparietto con un altro tifoso. ADL ha chiesto si presenti chi sapesse giocare a tre sette. Un signore ha alzato per primo la mano ed stato invitato a fare una partita stesso questa sera all’hotel Rosatti. “La aspettiamo in albergo io ed Ancelotti” ha concluso il presidente.
Infine, l’iniziativa per i più piccoli: “Da domani affidatemi 100 bambini e li porterò in campo per gli autografi“, ha concluso De Laurentiis.
Il video della diretta di VocediNapoli.it