Cristiano Ronaldo e la Juve. Da giorni non si parla d’altro e addirittura c’è chi ha ipotizzato che domani, sabato 7 luglio, potrebbe essere il giorno giusto per ufficializzare il campione portoghese e addirittura vederlo già a Torino per la presentazione in grande stile.
La trattativa sembrerebbe in stato avanzato con il Real che avrebbe scelto di cedere CR7 alla Juve e non alle altre big d’Europa perché non considererebbe la società bianconera una diretta rivale. Le cifre sono ormai note: 100 milioni a Florentino Perez, 30 a Ronaldo per 4 anni e probabilmente una commissione per Jorge Mendes (che chiederebbe circa 10 milioni di euro).
Da giorni però c’è da sottolineare anche un altro aspetto: le voci su CR7 alla Juve hanno fatto schizzare il titolo in borsa della società della famiglia Agnelli, salito del 30%. Circostanza che ha spinto la stessa Juve a diramare un comunicato, su richiesta della Consob (l’organo che si occupa di tutelare investitori e risparmiatori), per tutelarsi sul sospetto generato dalle molteplici voci uscite in questi giorni sulla stampa nazionale.
“Su richiesta della Consob, in relazione alle notizie diffuse recentemente dagli organi di stampa , Juventus Football Club S.p.A. precisa che durante la Campagna Trasferimenti la Società valuta diverse opportunità di mercato e all’eventuale perfezionamento delle stesse fornirà adeguata informativa nei termini di legge”.
Precisazione della società ➡️ https://t.co/F2GEPzDtbt pic.twitter.com/H7RCeuPFod
— JuventusFC (@juventusfc) 6 luglio 2018
Una note che apparentemente non annuncia nulla di nuovo. In realtà però sottolinea una cosa importante: la trattativa per CR7 c’è ed è in corso. Nelle prossime ore capiremo se davvero si concretizzerà o meno.
