L'omicidio dell'ex sindaco di Pollica è avvenuto nel 2010. Coinvolto un militare già arrestato per aver favorito i narcos del Parco Verde di Caivano
Potrebbe esserci un’improvvisa accelerata per l’inchiesta sull’omicidio dell’allora primo cittadino di Pollica, località sita nel Cilento (in provincia di Salerno), Angelo Vassallo. Un testimone avrebbe fatto agli inquirenti della procura il nome di un carabinieri.
LEGGI ANCHE: Blitz dei carabinieri, 62 arresti. I nomi
Si tratterebbe di Lazzaro Cioffi brigadiere della compagnia di Castello di Cisterna che si trova da due mesi agli arresti domiciliari perché coinvolto nella vicenda dei trafficanti e spacciatori di droga del Parco Verde di Caivano.
Il militare è stato invitato a comparire in tribunale firmato dal pm di Salerno Leonardo Colamonici. L’accusa per la quale sarebbe indagato è di concorso in omicidio volontario con l’aggravante del metodo mafioso di Angelo Vassallo.
